
Paolo Bernat diettore del Museo ha introdotto con una interessante dissertazione sul centenario del raggiungimento del Polo sud da parte del norvegese Amundsen, e il 150° della nascita di Nansen, di quest'ultimo ricordandone la vita dedicata a un profondo impegno umanitario nonchè alle esplorazioni e agli studi in Groenlandia.

Ha seguito un intervento di Ottorino Tosti, ideatore del progetto Italiammassalik.
Marco Montecroci, di Kailas Viaggi &Trekking ha poi presentato una lunga serie di fotografie illustrando in maniera esemplare le bellezze di Ammassalik, trattandole sia dal punto di vista geologico che naturalistico, e i valori umani originali ancora insiti nella vita quotidiane e sociale di questa popolazione.
Ha concluso la serata Luisella Valeri con la presentazione del kayak, da lei interamente costruito a mano secondo le tecniche originarie in uso presso gli inuit di Ammassalik, battezzato 'AmmassalikItalia'.


Marco Montecroci, di Kailas Viaggi &Trekking ha poi presentato una lunga serie di fotografie illustrando in maniera esemplare le bellezze di Ammassalik, trattandole sia dal punto di vista geologico che naturalistico, e i valori umani originali ancora insiti nella vita quotidiane e sociale di questa popolazione.

Questo kayak ha incastonata nella prua una pietra proveniente dal villaggio di Tiniteqilaaq, in Groenlandia orientale, portata da quella regione da Ottorino nel 2010, e sulla struttura interna reca la scritta: 'vai incontro al futuro': un grande augurio per questa piccola popolazione dispersa fra i ghiacci.
Bravo Ottorino! E brava Luisella, non vediamo l'ora di provare AmmassalikItalia in acqua!!!
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